Un nuovo trattamento rigenerante che non fa ricorso alla chirurgia
La TRAP contribuisce infatti alla rigenerazione delle vene, il che la rende utilizzabile non solo per migliorare l’aspetto delle gambe, ma anche delle mani e degli arti superiori. Come spiegato nell’acronimo, si tratta di una tecnica ambulatoriale articolata in diverse sedute (solitamente 3 per arto, della durata di mezz’ora l’una, con intervalli di una o due a settimana ) durante le quali si inietta con aghi molto sottili un farmaco di tipo rigenerante.
Tale farmaco cura la parete venosa, stringendo il lume delle vene e aumentandone l’elasticità: le vene, pertanto, non vengono né asportate chirurgicamente né obliterate, come invece avviene con la classica scleroterapia. Non c’è dunque bisogno di anestesia, né di ricovero: una volta terminata la seduta è consigliabile indossare una calza elastica per affrontare normalmente gli impegni quotidiani.