La guerra alla buccia d’arancia inizia a tavola
I fattori che contribuiscono a questo disturbo sono molteplici, dalle alterazioni ormonali alla sedentarietà fino, appunto, all’alimentazione non equilibrata. Per rimediare, bisogna garantire un elevato apporto di acqua, sali minerali e antiossidanti. Per la prima, il rapporto consigliato è di 1 ml ogni kcal ingerita. Quanto ai sali minerali, i più utili per contrastarli sono il potassio e il magnesio, mentre va limitato il cloruro di sodio (quindi il sale), che favorisce la ritenzione idrica. Le molecole antiossidanti, inoltre, rappresentano un’arma fondamentale per la lotta alla cellulite: di conseguenza è bene mangiare alimenti che contengano vitamine A, C, E e zinco, ovvero ortaggi crudi e frutta fresca.
Particolarmente adatti per contrastare la ritenzione idrica sono, nello specifico, il carciofo, il finocchio, i cetrioli, l’ananas, il melone, le pesche e le fragole. Oltre al sale, è importante evitare il caffè in eccesso e, naturalmente, l’alcol.